Impianti

Cos’è un impianto?

L'impianto dentale è una vite in titanio che viene inserita nell’osso per sostituire uno o più elementi mancanti. Mediante un processo biologico definito osteointegrazione, gli impianti svolgono la funzione di radici artificiali sulle quali si avvitano i denti mancanti.

Il successo in implantologia dipende dalla qualità dell’impianto e dalla tecnica chirurgica che deve essere perfetta. Esistono impianti che costano poche decine di euro e impianti che costano molto di più. Lo Studio Rengo utilizza solo impianti di una delle aziende migliori al mondo, con una qualità e sicurezza garantita da decine di anni.

Perché il Titanio?

Il titanio è un materiale altamente biocompatibile che favorisce la crescita ossea.

Gli impianti in Titanio vanno incontro a un processo che si chiama osteointegrazione (che dura circa 3 mesi) durante il quale la vite e l’osso finiscono per integrarsi perfettamente e successivamente è possibile collegare il dente (corona o protesi).

Come si mette un impianto?

L’intervento viene eseguito con anestesia locale e prevede l’incisione della gengiva, la preparazione di un foro nell’osso con punte dedicate e il posizionamento dell’impianto dentale al suo interno. Vengono applicati dei punti di sutura che andranno rimossi dopo circa 10 giorni.

È possibile avere un rigetto?

No. Gli impianti non possono essere rigettati perché essendo del tutto biocompatibili il nostro organismo non li riconoscerà mai come un corpo estraneo. Per lo stesso motivo non sono in grado di dare allergie.

È doloroso fare un impianto?

Assolutamente no! Un impianto si esegue in anestesia locale senza alcuna percezione di dolore. È una procedura poco invasiva e molto meno fastidiosa di un’estrazione dentale.

Se ti spaventa l’intervento o hai paura, possiamo metterti a tuo agio e ridurre l’ansia con tecniche di sedazione odontoiatrica.

Quanto dura l’intervento?

Per un dentista esperto inserire un impianto è una procedura molto semplice e veloce. Per un impianto singolo sono necessari meno di 30 minuti. Per più di un impianto o per inserire impianti in un’arcata dentaria completamente senza denti è necessaria all’incirca 1 ora, sempre grazie alla grande competenza ed esperienza del dentista.

È un intervento sicuro?

Si, gli impianti sono una tecnica sicura e con percentuali di successo elevate (oltre 90%). Nonostante questo in alcuni casi ci può essere un fallimento precoce dell’impianto per una mancata osteointegrazione, cioè l’impianto appena inserito, per alcuni motivi, può non integrarsi con l’osso. Oppure l’impianto, anche dopo mesi o anni dall’inserimento può essere colpito da una infezione (perimplantite), generalmente legata a condizioni di scarsa igiene orale.

Per questo è fondamentale il mantenimento della salute degli impianti con visite periodiche di controllo e igiene orale professionale.

Quando non si può fare un impianto dentale?

• Il paziente deve essere almeno maggiorenne, perché deve aver completato lo sviluppo delle ossa mascellari.
• L’utilizzo di alcuni farmaci usati per l’osteoporosi (bifosfonati) e alcune patologie sistemiche possono rappresentare una controindicazione.
• Il fumo è uno dei principali fattori di rischio di fallimento per l’implantologia oltre a causare diversi problemi di salute generale.
• Come tutti i trattamenti dentali è necessario avere una buona igiene orale per il successo a lungo termine. I pazienti con Malattia Parodontale non trattata hanno un rischio maggiore di fallimento implantare.

Ho la parodontite. Posso fare un impianto?

Gli impianti inseriti in pazienti con Malattia Parodontale (gengivite, parodontite) hanno una percentuale di successo inferiore, ma solo se la Malattia Parodontale non è stata mai curata. Se infatti i pazienti effettuano cure per il trattamento della Malattia Parodontale hanno un successo degli impianti più alto.

E se c’è poco osso?

Nessun problema! Se l’osso per inserire gli impianti non è sufficiente, in alcuni casi è possibile inserire impianti di lunghezza o diametro ridotti. Oppure è possibile rigenerare l’osso prima o durante l’inserimento dell’impianto.